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Streghe in Luce

Streghe in Luce: si accendono le luminarie disegnate dai bambini

Abbiamo detto no alle luminarie natalizie tutte uguali e stereotipate e che offendono la cultura e la tradizione delle nostre città. Lo scorso 8 dicembre, con Streghe in Luce, abbiamo riscritto la storia delle luminarie cittadine, dando spazio ad un racconto narrato con un linguaggio semplice, bello e sincero: il linguaggio dei nostri bambini. Contro un modo di fare omologato che vede luminarie uguali dappertutto che fa sembrare le città tutte identiche abbiamo scelto il linguaggio più semplice e più genuino ed è così che le luminarie disegnate dai bambini, hanno preso vita ed hanno trasformato Benevento in una favola da raccontare a Natale. Una favola che racconta le nostre tradizioni, la nostra storia, la nostra identità.

Streghe in Luce

“Streghe in Luce” ha conquistato tanti cittadini e ha fatto registrare un boom di presenze in centro storico. Campane a festa in piazza Orsini dove un coro di mille bambini, diretto dal Conservatorio “Nicola Sala”, ha inaugurato la serie di eventi facendo risuonare nell’aria le melodie della tradizione natalizia.

Streghe in Luce

Al termine del coro delle mille voci, un vero e proprio bagno di folla in Corso Garibaldi fino a piazza Castello, dove sono state istallate le luminarie divenute realtà dalla fantasia dei piccoli artisti delle scuole di Benevento e dove è stato acceso il tecnologico albero alto 25 metri: l’arteria pedonale, quest’anno per la prima volta, è stata illuminata in un modo del tutto singolare e che è destinato ad essere ricordato negli anni a venire dai cittadini di Benevento e non solo.

Streghe in Luce

La luce, grazie a Streghe in Luce, è diventata creatrice di emozioni, suggestioni e racconti, ed è stata altrettanto capace di stimolare un’economia virtuosa, legata al territorio in cui cresce e si sviluppa.

Streghe in Luce

Si è trasformata, in questo caso, in uno strumento di promozione e marketing territoriale, puntuale ed efficace, che recupera storia, tradizione e soprattutto identità da custodire e valorizzare. Con Streghe in Luce sarà più semplice riscoprire il senso della festa più bella dell’anno, riassaporare la magia del vero Natale con un’iniziativa economica e sostenibile.

Streghe in Luce

Streghe in Luce nasce da un’idea più ampia, un progetto nato nel 2004, Natalecoibambini, da un laboratorio di sperimentazione già fatto a San Lorenzello, in provincia di Benevento, e che negli anni successivi è stato portato in altre città d’Italia, come Modica e Sant’Angelo dei Lombardi.  I caratteristici vicoli dell’antico paesello beneventano, trasformati in una Bomarzo luminosa, con animali fantastici e figure surreali a dialogare con le facciate dei palazzi, hanno condotto i visitatori in una dimensione onirica, capace di far rivivere l’atmosfera perduta di un tempo.

Streghe in Luce

Con Streghe in Luce, Benevento riscopre l’atmosfera di un passato grazie ad un evento che ha lo scopo di esaltare la storia, la cultura e l’identità del territorio. Un evento di valorizzazione urbana e un forte attrattore di flusso. Un evento internazionale ad elevata densità emozionale.

Streghe in Luce

Le luminarie realizzate sulla base dei disegni dei bambini hanno una carica emotiva ed evocativa assolutamente più forte di ogni luminaria preconfezionata perché hanno in più la purezza, la libertà di espressione, la semplicità, scevra da ogni luogo comune o eccessiva ricerca della forma, ma soprattutto una favola emozionante raccontata dai bambini che diventeranno il futuro della società.

Streghe in Luce

Streghe in Luce

Tre i temi scelti per i lavori: le streghe, il Natale e Benevento

NatalecoiBambini a Sant’Angelo.

Martedi 26 novembre 2013 l’evento del Natalecoi Bambini a Sant’Angelo dei Lombardi è stato presentato in conferenza stampa al caffè letterario di Avellino. Filippo Cannata e il sindaco Rosanna Repole hanno raccontato il progetto e le sue finalità catturando l’attenzione dei giornalisti.

L’evento, patrocinato da Giffoni Experience, Unicef Comitato Regionale, Legambiente Campania, Lipu e Teatro Carlo Gesualdo di Avellino, aprirà i battenti il 7 dicembre alle ore 19.30 con le esibizioni del coro dei bambini e degli allievi delle Scuole di Danza. Nel paese illuminato ci sarà spazio anche per commercio e artigianato con i Mercatini di Natale a cura di Asso Api.

“Far rinascere il paese solo per un mese non ci basta” – ha spiegato Repole – “abbiamo deciso di abbracciare una filosofia a lungo termine che abbia continuità nel tempo e coinvolga la comunità a partire dai più piccoli. Si cerca inoltre di far fronte alla ristrettezza economica organizzando un qualcosa che, a basso costo, possa attrarre turisti in Irpinia con un vero e proprio festival».

Ha aggiunto Filippo Cannata: “La nostra voglia di stupire ha trasformato il Mistero del Natale in un’orgia di luci sfolgoranti e abbaglianti. Solo i bambini potevano interpretare questa annuale riconferma alla speranza e alla gioia. Bisogna avere l’umiltà di chiedere ai nostri figli le parole e i segni che possano restituirci la magia del vero Natale”.

Motore, ciak…si gira !

Dopo il successo delle passate edizioni, quest’anno l’avventura delle Luminarie disegnate dai bambini continua a San’Angelo dei Lombardi, in provincia di Avellino. L’amministrazione ha deciso di ridurre i costi destinati alle luminarie “classiche” e di dare spazio al nuovo progetto, che grazie ai contributi volontari di tutti si è avviato.
Ora sono tutti al lavoro, l’amministrazione nel coordinamento generale, gli insegnanti, i genitori dei bambini, i nonni e le nonne, i tecnici architetti, geometri e ingegneri, gli elettricisti, i volontari, insomma l’intera comunità !
Questo è il senso del progetto. Riscoprire e alimentare il senso di comunità e di aggregazione intorno ad un progetto che vedrà tutti protagonisti! Quest’anno a Sant’Angelo dei Lombardi si vivrà un Natale diverso dal solito, più solidale, e più emozionante !